Come ogni 2 del mese verso
le ore 9 del mattino la Madonna è apparsa a Medjugorje alla veggente Mirjana e le
ha dato il seguente messaggio:
"Cari figli,
voi siete la mia forza.
Voi, apostoli miei, che, con
il vostro amore, l’umiltà ed il silenzio della preghiera, fate in modo che mio
Figlio venga conosciuto.
Voi vivete in me. Voi
portate me nel vostro cuore.
Voi sapete di avere una
Madre che vi ama e che è venuta a portare amore.
Vi guardo nel Padre Celeste,
guardo i vostri pensieri, i vostri dolori, le vostre sofferenze e le porto a
mio Figlio.
Non abbiate paura!
Non perdete la speranza,
perché mio Figlio ascolta sua Madre.
Egli ama fin da quando è
nato, ed io desidero che tutti i miei figli conoscano questo amore; che
ritornino a Lui coloro che, a causa del loro dolore e di incomprensioni,
L’hanno abbandonato e che Lo conoscano tutti coloro che non L’hanno mai
conosciuto.
Per questo voi siete qui,
apostoli miei, ed anch’io con voi come Madre.
Pregate per avere la
saldezza della fede, perché amore e misericordia vengono da una fede salda.
Per mezzo dell’amore e della
misericordia aiuterete tutti coloro che non sono coscienti di scegliere le
tenebre al posto della luce.
Pregate per i vostri pastori, perché essi sono la forza della
Chiesa che mio Figlio vi ha lasciato. Per mezzo di mio Figlio essi sono i
pastori delle anime.
Vi ringrazio."
Mirjana ha detto che la Madonna, come Madre, era decisa ad
aiutare i suoi figli.
Come vedete un
messaggio lungo come quelli che la Madonna dà a Mirjana, però nel medesimo
tempo è anche semplice e incoraggiante.
Per comprenderlo
noi dobbiamo metterci nella prospettiva in cui la Madonna si è messa in questi
ultimi anni: Lei sta formando i suoi
apostoli, che con Lei, devono portare suo Figlio a coloro che non Lo
conoscono. Questo è il programma sempre più chiaro della Madonna.
Nel mese di
gennaio, in un certo senso, ha inaugurato una nuova tappa dicendo: “ormai vi
ho preparati, vi ho formati e adesso è il momento in cui dovete agire, essere
presenti, dedicarvi a questa grande opera di cooperare con Me alla salvezza
delle anime” e la prima parte di questo messaggio è dedicata proprio ai suoi apostoli ed è molto
incoraggiante.
La Madonna sembra
compiaciuta dei progressi spirituali che abbiamo fatto e ci dice: "Cari
figli, voi siete la mia forza”, perché la Madonna non può portare Gesù agli altri, se non per mezzo di noi.
Ovviamente c'è
anche un'azione più misteriosa che è quella dello Spirito Santo, per cui la
Madonna opera intercedendo presso il Cuore di suo Figlio, perché scenda la
grazia dello Spirito Santo che tocchi i cuori.
Però c'è anche
l'azione esteriore della nostra
testimonianza; perciò la Madonna dice “siete la mia forza. Voi,
apostoli miei”. In che modo?
“con
il vostro amore”, con “l’umiltà
ed il silenzio della preghiera, fate in modo che mio Figlio venga conosciuto”.
Il compito degli
apostoli di Maria è di far conoscere suo Figlio Gesù, e lo facciamo con l'amore
verso gli altri, con l'occhio della misericordia, della bontà, con la mano
tesa, ma anche con l’umiltà nel comportamento, siamo servi inutili e poi con la preghiera che sale dal silenzio
del cuore.
Poi la Madonna va
ancora più in profondità, dice: “Voi vivete in me” e
nel medesimo tempo “voi portate me nel vostro cuore”.
La Madonna, come sapete, è la mediatrice materna tra noi e Gesù, noi vivendo in Maria e Maria
vivendo in noi, noi viviamo in Gesù;
tant'è vero che la Madonna in un bellissimo messaggio ci dice di “donare a
Lei il nostro cuore, affinché i nostri cuori, il suo Cuore e il Cuore di Gesù,
siano un unico Cuore di amore e di pace”.
Come Gesù ha
lavorato per formare i suoi apostoli, così la
Madonna ha formato in questi anni i suoi apostoli, che, portando Maria nel
cuore, aiutano Lei a far sì che suo
Figlio venga conosciuto.
Poi la Madonna sa
che noi suoi apostoli siamo un po' persone che portano la croce
dell’instabilità della fede, dei nostri peccati, delle nostre paure, delle
nostre stanchezze e allora ci vuole confortare: “Vi guardo nel Padre Celeste”, perché
Dio legge nei nostri cuori, la Madonna in Dio, nel Padre Celeste, legge nei
nostri cuori e dice: “guardo i vostri pensieri”, ci vede in Dio, vede i nostri
dolori, le nostre angosce, le nostre paure, le nostre disperazioni, le
nostre sofferenze e le porta a suo Figlio.
Se da una parte le sofferenze, i dolori donati a Maria e a Gesù
sono un dono, dall'altra parte sono anche una richiesta di aiuto che noi
facciamo a Gesù per mezzo di Maria che ci dice: “so che siete tribolati, so
che avete le vostre debolezze, le vostre paure, le vostre stanchezze, però vi
dico, non abbiate paura! Non perdete la speranza, perché mio Figlio ascolta
sua Madre”, la Madonna è, come diceva San Bernardo, l'onnipotenza
supplicante.
All'inizio del
millennio la Madonna ha detto: “satana è
sciolto dalle catene”, quindi
anche noi siamo nel tempo della prova, della persecuzione.
La
Madonna porta a Gesù tutte le nostre sofferenze e nel medesimo tempo ci dice: “non abbiate paura, non perdete la speranza”, e Gesù dice agli apostoli: “non
abbiate paura perché Io ho vinto il mondo”, cioè il potere delle tenebre, l'armata di satana. La potenza del male fa molto
baccano e sembra una marea che nessuno riesce a fermare, ma poi alla fine, come
dice San Paolo, “con un soffio della
Sua bocca, Cristo la annienterà” e la Regina della Pace
è qui per schiacciare la testa al serpente e se satana è potente, Cristo è
Onnipotente.
“Non
perdete la speranza, perché mio Figlio ascolta Sua Madre”, perché Gesù ascolta sempre Maria
quando prega, l'ascolta, perché ci ama, “Egli ama fin da quando è nato”, Dio ci ama da sempre, Dio Santissima Trinità ci ama
da sempre, ci ama da quando nel suo Cuore c’è il progetto della creazione di
ognuno di noi, però Gesù è diventato Figlio di Maria nel momento in cui si è
incarnato nel suo grembo e Lei Lo ha dato alla luce.
“ed io desidero che tutti i miei
figli conoscano questo amore”, Gesù ci ama con un Cuore umano e divino,
perché la Sua natura umana è intimamente unita alla natura divina.
Attenzione, siamo tutti suoi
figli, ma siamo in tre categorie:
la prima categoria siamo noi suoi apostoli
che abbiamo la grazia di aver risposto alla chiamata, gli apostoli di Maria non
sono solo quelli che vanno a Medjugorje, sono tutti quei cristiani che
accolgono Maria nella loro vita e che comunque, anche senza essere mariani al
cento per cento, sono persone che accogliendo Gesù sono apostoli suoi e
apostoli di Maria.
La seconda categoria sono quei
cattolici, cristiani che hanno
conosciuto Gesù, ma poi, per
tanti motivi, dolori, incomprensioni, vicissitudini di vita, Lo hanno abbandonato. Questi sono
quelli che debbono ritornare alla fede,
la Madonna vuole che tutti i suoi figli conoscano quanto Gesù li ama, “che
ritornino a Lui coloro che, a causa del loro dolore e di incomprensioni L’hanno
abbandonato” e perciò ritornino a Lui, riprendano la fede che hanno
perso.
La terza categoria sono quelli che non L’hanno
conosciuto, “e che Lo conoscano tutti coloro che non L’hanno mai conosciuto”,
per mezzo nostro tutti devono conoscere questo amore, “per questo voi siete qui,
apostoli miei, ed anch’io con voi come Madre”, “sono qui per far conoscere a tutti questi l’amore di Dio, l’amore di
Cristo”.
Per far questo la Madonna dice “attenzione figli miei, voi potete fare
conoscere l’amore di mio Figlio a quelli che l’hanno abbandonato e a quelli che
non l’hanno mai conosciuto se siete
voi saldi nella fede: “pregate voi per avere la saldezza della
vostra fede, perché
amore e misericordia verso gli
altri, sono possibili se avete una fede salda”.
“Per mezzo dell’amore e della
misericordia, che vi vengono da
una fede salda, aiuterete tutti coloro
che non sono coscienti di scegliere le tenebre al posto della luce”,
con il nostro amore e la nostra misericordia li aiuterete a tornate a Gesù.
Qui è implicita una ulteriore
distinzione, c’è una categoria di persone che scelgono coscientemente le
tenebre, c’è un esercito di satana fatto dalle schiere dell’impenitenza, di
coloro che ormai hanno fatto una scelta irreversibile per il male, solo un
grande miracolo li può convertire.
Quelli li conosce soltanto Dio,
noi possiamo soltanto dire che fino al termine della vita c’è sempre speranza
che una persona si converta.
Noi siamo stati scelti non perché siamo i migliori, ma perché così Dio
ha voluto, la Madonna ai veggenti ha detto che li ha scelti, ma non sono né
migliori, né peggiori degli altri.
È un messaggio di incredibile
bellezza, con parole diverse le tematiche sono sempre molto precise: la nostra conversione, la nostra testimonianza, il nostro amore
per la Madonna, la sua presenta nel nostro cuore, la fede, l’amore, la misericordia per far conoscere Gesù
a quelli che l’hanno perso per strada e a quelli che non L’hanno mai conosciuto
e a tutti quelli che non si sono induriti nelle loro posizioni.
“Pregate per i vostri pastori”
che sono il Papa, i Vescovi e i sacerdoti,
“essi sono la forza della Chiesa che mio Figlio vi ha lasciato”,
perché in essi è presente Cristo che
opera attraverso l’annuncio della Parola e la Grazia dei Sacramenti, “Per
mezzo di mio Figlio essi sono i pastori delle anime. Vi ringrazio!”
Lo Spirito Santo ci aiuti a capire le parole della Madonna e a viverle.
Coraggio aiutiamo la Madonna a preparare un futuro di pace, di gioia e
di prosperità per i nostri figli, questo accadrà, si realizzerà, siamo le armi
della vittoria di Maria su satana sciolto dalle catene.
N.B. Il testo di cui
sopra può essere divulgato a condizione
che si citi (con link, nel caso di diffusione via internet) il sito www.medjugorjeliguria.it
indicando: “ Trascrizione
dall’originale audio ricavata dal sito: www.medjugorjeliguria.it “